IMPARARE L’ITALIANO SULLA SCENA! A MADRID SI CELEBRA LA XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO

In occasione della XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO dal titolo “L’Italiano sul Palcoscenico” il Comitato di Madrid della Società Dante Alighieri ha presentato un evento dal titolo: IMPARARE L’ITALIANO SULLA SCENA.

L’iniziativa si è articolata durante l’arco della giornata in una serie di incontri incentrati sull’insegnamento e la diffusione dell’italiano attraverso il teatro e l’opera, con una particolare riferimento alla conoscenza degli strumenti della “glottodidattica teatrale” e della “glottodidattica teatrale-musicale” come veicoli privilegiati per la diffusione e la didattica della lingua e della cultura italiana nel mondo. La XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO ha visto dal 21 al 27 ottobre la realizzazione di migliaia di eventi sulla tematica proposta curati dalla rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dai Comitati della Dante Alighieri. Le iniziative sono state dedicate all’opera e al teatro, alla canzone popolare e alla drammaturgia, alla letteratura e al melodramma e allo studio e alla diffusione della lingua italiana nel mondo. Gli eventi sono stati promossi dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, il MIUR, il MiBACT, la RAI, l’Ambasciata della Confederazione Elvetica e il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

Programma del Comitato di Madrid

10:30 Ricezione dei partecipanti

10.45 Saluti iniziali della Prof.ssa Donatella Danzi Presidente del Comitato di Madrid

10:50 Presentazione del video realizzato dal soprano Marta Casas Vázquez per la prima edizione del Concorso Settimana della Lingua Italiana nel mondo rivolta ai Soci e agli studenti dei Comitati Esteri della Società Dante Alighieri, in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano

11:0012:00 La microlingua dell’italiano operistico. La Prof.ssa Concepción Turina Gómez e la Prof.ssa Donatella Danzi hanno realizzato un percorso attraverso alcuni esempi della lingua dell’opera per spiegare le caratteristiche di questa microlingua e le sue possibilità per la diffusione e didattica della lingua italiana all’estero

12:0012:15 I suoni dell’italiano sul palcoscenico. Valeria Patota, Drammaturga – Finalista del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2019 con l’opera teatrale Minotauropatia

12:1512:45 Pausa

12:4513:00 Il laboratorio di glottodidattica teatraleParla Italiano Facendo Teatro ha presentato una scena tratta dal testo teatrale Mela di Dacia Maraini. La scena è stata interpretata da Eva García e Monica García

13:0013:45 Presentazione del libro Glottodidattica Teatral II a cura della Prof.ssa Donatella Danzi e della Prof.ssa Giuseppina Danzi. Presenti il Prof. Gabino Boquete Martín, il Prof. Juan Manuel Medina Orellana e il Prof. Fernando Bercebal, Direttore della casa editrice Ñaque

13:4514:30 Racconto a due voci di esperienze MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) di diffusione dell’italiano attraverso il teatro raccolte nel libro L’idioma di quel dolce di Calliope labbro a cura di Sergio Colella, Dario Generali e Fabio Minazzi

14:40 Saluti e brindisi finale

Le iniziative si realizzeranno all’interno di un percoso interattivo che vedrà la presentazione della mostra intitolata “Parla Italiano Facendo Teatro 15 anni di storia” guidato dagli stessi allievi-protagonisti

Nella mostra sono stati esposti alcuni dei manifesti degli spettacoli realizzati da “Parla Italiano Facendo Teatro” realizzati dalla illustratrice e disegnatrice grafica Donatella Madrigal Danzi e le foto delle diverse attività svolte dal laboratorio di glottodidattica teatrale.

È stata dedicata una sala alla proiezione continuata di tutti gli spettacoli e di tutte le attività svolte durante gli ultimi 15 anni dal laboratorio di glottodidattica teatrale “Parla Italiano Facendo Teatro” dedicando uno spazio privilegiato al Convegno Internazionale di Glottodidattica Teatrale e al Festival Internazionale di Teatro in Lingua Straniera di Madrid. Durante l’evento saranno presentati i video proiettati durante l’83° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri di Buenos Aires si è concluso con successo, grazie anche alla partecipazione di oltre 800 delegati provenienti da tutto il mondo e al prezioso contributo di istituzioni e professionisti del settore che hanno testimoniato la vitalità della nostra Società e la crescente domanda di lingua e cultura italiane nel mondo.

MADRID, XIX SETTIMANA DELLLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO, LADANTEMADRID, PARLA ITALIANO FACENDO TEATRO

Nella foto la disegnatrice e illustratrice grafica Donatella Madrigal Danzi

Nella foto i libri presentati durante l’evento IMPARARE L’ITALIANO SULLA SCENA: Glotodidáctica Teatral II  a cura di Donatella Danzi e Giusppina Danzi e L’idioma di quel dolce di Calliope labbro  a cura di Sergio Colella, Dario Generali e Fabio Minazzi

Presentazione del libro Glottodidattica Teatral II   Nella foto da sinistra a destra Fernando Bercebal, Gabino Boquete Martín, Donatella Danzi, Juan Manuel Medina Orellana e Giuseppina Danzi

PRIMA GIORNATA MONDIALE DELL’OPERA ALLA ESCM DI MADRID

Anche a Madrid si è celebrata la Prima Giornata Mondiale dell’Opera! 

La televisione statale pubblica RTVE ha voluto festeggiare questa giornata realizzando un servizio dedicato alla prestigiosa Escuela Superior de Canto de Madrid (ESCM).

La Escuela Superior de Canto de Madrid è un centro pubblico che dipende dalla Dirección General de Universidades y Enseñanzas Artísticas Superiores de la Comunidad de Madrid e  imparte le materie del Titulo Superiore de Musica nella specializzazione di Interpretazione, Itinerario D-Canto (Livello 2 MECES Spazio Europeo di Educazione Universitaria, 240 Crediti ECTS in quattro corsi.)

La nostra Presidente, la prof.ssa Donatella Danzi, è docente di Italiano Applicato al Canto alla ESCM e ha partecipato alla registrazione.

IMPARARE L’ITALIANO SULLA SCENA. XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO

Cari amici di LADANTE MADRID,

in occasione della  XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO dal titolo “L’Italiano sul Palcoscenico”  il Comitato di Madrid della Società Dante Alighieri presenterà un evento dal titolo: IMPARARE L’ITALIANO SULLA SCENA.

L’iniziativa si articola durante l’arco della giornata in una serie di incontri incentrati sull’insegnamento e la diffusione dell’italiano attraverso il teatro e l’opera, con una particolare riferimento alla conoscenza degli strumenti della “glottodidattica teatrale” e  della “glottodidattica teatrale-musicale” come veicoli privilegiati per la diffusione e la didattica della lingua e della cultura italiana nel mondo.

La XIX SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO vedrà dal 21 al 27 ottobre la realizzazione di migliaia di eventi sulla tematica proposta curati dalla rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dai Comitati della Dante Alighieri.

Le iniziative saranno dedicate all’opera e al teatro, alla canzone popolare e alla drammaturgia, alla letteratura e al melodramma e allo studio e alla diffusione della lingua italiana nel mondo. Gli eventi sono promossi dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, il MIUR, il MiBACT, la RAI, l’Ambasciata della Confederazione Elvetica e il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

Vi presentiamo le iniziative del Comitato di Madrid della Società Dante Alighieri:

 

Programma del Comitato di Madrid

Espacio Ronda – Ronda de Segovia 50, 28005 Madrid

 10:30  Ricezione dei partecipanti

10.45  Saluti iniziali della Presidente del Comitato di Madrid

10:50 Presentazione del video realizzato dal soprano Marta Casas Vázquez per la prima edizione del Concorso Settimana della Lingua Italiana nel mondo rivolta ai Soci e agli studenti dei Comitati Esteri della Società Dante Alighieri, in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano

11:00 – 12:00 La microlingua dell’italiano operistico. La Prof.ssa Concepción Turina Gómez  e la Prof.ssa Donatella Danzi realizzeranno un percorso attraverso alcuni esempi della lingua dell’opera per spiegare le caratteristiche di questa microlingua e le sue possibilità per la diffusione e didattica della lingua italiana all’estero

12:00 –  12:15  I suoni dell’italiano sul palcoscenico. Valeria Patota, Drammaturga – Finalista del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2019 con l’opera teatrale Minotauropatia

12:15 –  12:45  Pausa

12:45 – 13:00  Il laboratorio di glottodidattica teatrale Parla Italiano Facendo Teatro presenterà una scena tratta dal testo teatrale Mela di Dacia Maraini. La scena sarà interpretata da Eva García e Monica García

13:00  – 13:45  Presentazione del libro Glottodidattica Teatral II a cura della Prof.ssa Donatella Danzi e della Prof.ssa Giuseppina Danzi. Saranno presenti il Prof. Gabino Boquete Martín, il Prof. Juan Manuel Medina Orellana e il Prof. Fernando Bercebal, Direttore della casa editrice Ñaque

13:45 – 14:30 Racconto a due voci di esperienze MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) di diffusione dell’italiano attraverso il teatro raccolte nel libro L’idioma di quel dolce di Calliope labbro a cura di Sergio Colella, Dario Generali e Fabio Minazzi

14:40 Saluti e brindisi finale

Le iniziative si realizzeranno all’interno di un percoso interattivo che vedrà la presentazione della mostra intitolata Parla Italiano Facendo Teatro 15 anni di storia guidato dagli stessi allievi-protagonisti

Nella mostra saranno esposti i manifesti degli spettacoli realizzati da “Parla Italiano Facendo Teatro” realizzati dalla illustratrice e disegnatrice grafica Donatella Madrigal Danzi e le foto delle diverse attività svolte dal laboratorio di glottodidattica teatrale.

Sarà dedicata una sala alla proiezione continuata di tutti gli spettacoli e di tutte le attività svolte durante gli ultimi 15 anni dal laboratorio di glottodidattica teatrale  “Parla Italiano Facendo Teatro” dedicando uno spazio privilegiato  al Convegno Internazionale di Glottodidattica Teatrale e al Festival Internazionale di Teatro in Lingua Straniera di Madrid.

Durante l’evento saranno presentati i video proiettati durante l83° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri di Buenos Aires si è concluso con successo, grazie anche alla partecipazione di oltre 800 delegati provenienti da tutto il mondo e al prezioso contributo di istituzioni e professionisti del settore che hanno testimoniato la vitalità della nostra Società e la crescente domanda di lingua e cultura italiane nel mondo.

 

Ingresso gratuito previa prenotazione a: info@ladantemadrid.com

ELEZIONI DEL PRESIDENTE DEL COMITATO DI MADRID DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI

 

Il prossimo 26 ottobre 2019 a Madrid presso la Sala Espacio Ronda (calle Ronda de Segovia 50- 28005 Madrid) si terrà l’assemblea ordinaria del Comitato di Madrid della Società Dante Alighieri durante la quale si svolgerà l’elezione del Presidente del Comitato. Tutti i soci maggiorenni, i cui dati siano stati inseriti nel registro dei tesserati e avendo quindi un numero di tesseramento, potranno esprimere la propria preferenza.

Ciascun socio potrà votare in una delle seguenti modalità:

  • Voto in presenza: coloro che si recheranno all’assemblea del 26 ottobre
  • Voto per delega: il proprio voto viene apposto ad altra persona (delegato) cui il socio ha affidato l’espressione del proprio voto
  • Voto per corrispondenza: il proprio voto viene inviato per posta

Al termine della votazione una apposita commissione nominata durante i lavori espleterà lo spoglio al fine di determinare l’esito delle elezioni per la proclamazione del Presidente.

Premio Strega 2019, Antonio Scurati è il vincitore della LXXIII edizione

Antonio Scurati è il vincitore della LXXIII edizione del Premio Strega.

Nel suggestivo scenario del Ninfeo di Villa Giulia a Roma si è concluso lo spoglio dei voti che hanno decretato Antonio Scurati il vincitore della 73esima edizione del Premio Strega, il più prestigioso e conosciuto premio letterario italiano. Il suo M. Il figlio del secolo (Bompiani), un volume di oltre 800 pagine – primo di una trilogia – che ripercorre l’ascesa del Duce, dal fascismo delle origini sino all’efferato delitto Matteotti, ha totalizzato 228 voti. L’autrice votata dal circolo dei lettori della Dante, Benedetta Cibrario con Il rumore del mondo (Mondadori) è arrivata seconda con 127 voti; Marco Missiroli con Fedeltà (Einaudi) ha conquistato il terzo posto, 91 voti; quarta Claudia Durastanti con La straniera (La nave di Teseo), 63 voti; e infine Nadia Terranova con Addio fantasmi (Einaudi Stile libero), 47 voti. La giuria dei 660 aventi diritto era presieduta da Helena Janeczek, vincitrice della scorsa edizione con La ragazza con la Leica (Guanda) .

Per il decimo anno, da quando è entrata a far parte della giuria stregata, la Dante ha seguito lo spoglio dei voti in diretta. Il Comitato di Madrid, insieme agli altri Comitati che hanno partecipato al progetto La “Dante” al Premio Strega, ha avuto l’onore di assistere alla importante serata che è stata preceduta da una visita al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

Condividiamo alcune foto dell’ evento:

Nella foto in alto, i rappresentanti di alcuni dei Comitati che hanno partecipato al progetto La “Dante” al Premio Strega insieme al Segretario Generale della Società Dante Alighieri.

Nel secondo scatto da destra l’autrice Dante, Bendetta Cibrario, seconda classificata al Premio Strega, con la Presidente della Dante di Madrid, Donatella Danzi, e Luciana Zollo, Dante Alighieri di Buenos Aires.

Nella foto, la storica urna creata da Mino Maccari (1898-1989) per la prima edizione del Premio Strega, nel 1947, e utilizzata per molti anni a venire, fino al 1980. L’urna consiste in una scatola di cartone con coperchio. Quest’ultimo è dipinto a gouache e presenta al centro una stretta apertura rettangolare per l’introduzione delle schede di voto. Con il colore rosso l’artista ha scritto a stampatello: “SE LA STREGA HA UNA SCOPA / LA LETTERATURA DEVE AVERE UNO SCOPO”.

Lungo i quattro lati esterni dell’urna si leggono le firme autografe dei vincitori del Premio Strega dal 1947 al 1980, corredate da alcune annotazioni quali l’anno, il titolo del libro e i voti ricevuti; in alcuni casi sono presenti anche il numero dei votanti e la somma del premio percepita in lire.

Se la strega ha una scopa la letteratura deve avere uno scopo. La famosa frase dell’urna creata da Mino Maccari è stata anche il titolo della mostra che il  MuseoNazionale Etrusco di Villa Giulia ha ospitato ospitato dal 3 al 21 luglio. La mostra è nata per valorizzare lo splendido lavoro di restauro, opera dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, che ha riportato l’ urna di voto alle sue condizioni originarie. Insieme all’urna sono state esposte 14 fotografie storiche del Premio, provenienti dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e dalla collezione privata di Giuseppe Garrera, risalenti al periodo in cui l’urna veniva utilizzata, e infine firmata ed esibita come trofeo dai vincitori del Premio, come Comisso, Arpino, Bassani, e molti altri.